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La pratica

Trovare l’equilibrio velocemente con un fermaporta

Le viti di livellamento sul treppiede sono facili da gestire. Quando si deve essere veloci però, ci si può aiutare con un paio di cunei.

Il fermaporta ha la parte lunga rivolta verso l’interno. In questo modo evito di urtarlo inavvertitamente durante l’osservazione notturna. O. Klös Il fermaporta ha la parte lunga rivolta verso l’interno. In questo modo evito di urtarlo inavvertitamente durante l’osservazione notturna. O. Klös

Fortunato l’osservatore che ha montato il telescopio su una salda colonna. Io purtroppo, per ogni singola osservazione, devo montare il mio strumento in terrazza e metterlo ogni volta in bolla. Dopo aver collocato il pesante 10 pollici LX200 Classic sul treppiede, usare le viti di regolazione senza l’aiuto di un’altra persona non è per niente facile. Fissare le viti del treppiede, controllare il bilanciamento e correggerlo, sempre tenendo fermo il telescopio, può tradursi in una procedura a volte noiosa.

Quando mi è caduto l’occhio su un paio di cunei fermaporta, mi è venuta un’idea. Perchè non usarli per regolare con precisione le gambe del treppiede? Da allora, le viti del treppiede restano bloccate su una determinata altezza e non le svito più. Per mettere il telescopio in equilibrio, infilo sotto ai piedini del treppiede i fermaporta, dopo aver fissato lo strumento. Mentre tengo il telescopio e osservo la livella, spingo avanti e indietro con il piede i fermaporta sotto il treppiede finché non trovo il giusto bilanciamento. Bastano due fermaporta, a volte anche uno solo.

Quando acquisti i fermaporta, fai attenzione che non siano troppo piccoli, altrimenti il telescopio potrebbe scivolare, se lo urti al buio. Inoltre, i fermaporta più grandi distribuiscono il peso dello strumento su una superficie maggiore. I miei hanno una dimensione di 13x14 cm.

Autore: Oliver Klös / Su gentile concessione di: Oculum-Verlag GmbH